E la Favola continua…

 

Festival di Sanremo 1960

10^ Edizione

 

 

Festival di Sanremo 1960

Edizione

10^

Periodo

28 - 30 gennaio

Sede

Salone delle Feste del Casinò Municipale di Sanremo

Presentatore

Paolo Ferrari ed Enza Sampò

Trasmesso da

TV
Radio (Secondo programma)

Partecipanti

23 cantanti - 20 canzoni

Vincitori

Tony Dallara e

 Renato Rascel

 

 

C'era ancora una voltaSanremo il Festival della Canzone Italiana, 

 10^ Edizione  dal 28 al 30 gennaio 1960.

 

La Radio sul Secondo programma e la Televisione trasmisero la gara canora dalle ore 22.00. La serata finale fu irradiata anche in Eurovisione

 

Costo dei biglietti: 15 mila lire per le prime due serate, 30 mila per la finale.

 

Presentarono la 10^ edizione del Festival, Enza Sampò e Paolo Ferrari.

 

Le canzoni in gara furono 20, i cantanti, 23.

 

I vincitori furono: Renato Rascel Tony Dallara, con l'interpretazione della canzone  "Romantica"

 

Renato Rascel e Tony Dallara, entrambi debuttanti, furono I vincitori con la canzone scritta dallo stesso Rascel con Dino Verde. Dissero che fu una

 sorte di restaurazione, per il mondo festivaliero d'allora, la canzone melodica per eccellenza.

 

Il duello finale è tra Domenico Modugno e Renato Rascel. Mimmo canta “Libero” con l’intento di vincere per il terzo anno consecutivo, mentre Renatino propone con un filo di voce un motivo melodico da lui composto su testo di Dino Verde. La spunta Rascel con “Romantica”, ma il pezzo avrà molto più successo, in termini di vendite, nella versione di Tony Dallara, che si era fatto conoscere alla fine degli anni Cinquanta con le due hits “Come prima” e “Ghiaccio bollente.  A differenza di Rascel, Dallara urla “tu sei romantica” a pieni polmoni sul palcoscenico del Casinò, conquistando il primo posto in “Hit Parade” per cinque settimane.

Domenico Modugno, reduce dal successo mondiale, fu sorpreso dietro le quinte tremante, disse che tremava sempre, come la prima volta. La serata finale

doveva interpretare la canzone "Libero" ma non si presentò, cantò al suo posto Teddy Reno, si giustificò, dicendo che si era addormentato dopo aver preso un

calmante, arrivò più tardi in sala. 

Si racconta che un'associazione di donne cattoliche di Milano pretendeva che fosse cambiata la frase della canzone che diceva "libero voglio vivere, come 

rondine che non vuol tornare al nido" secondo le signore, era allusiva, esplicita nell'alludere al tradimento e all'abbandono della famiglia.

 
 
 

 Mina

 

Debuttò sul palco di Sanremo con il brano "È vero", scritto da Umberto Bindi. Era già famosa grazie alla partecipazione a Lascia o raddoppia? e Il musichiereSui rotocalchi apparvero le sue foto in bikini, è trasgressiva e spregiudicata. Durante il Festival le arrivava ogni giorno un telegramma con scritto solo: «Ti amo tanto». Nonostante la notorietà, prima dell’esibizione venne presa dal panico, colpita anche da una faringite durante le prove scoppiò a piangere a dirotto tra le braccia proprio di Bindi.

 

Siamo di fronte ad una Mina nervosa, immatura che ha tanta voglia di fuggire. Quel brano le sembrò troppo impegnativo per la sua giovane età, troppo importante per lei che era una debuttante al Festival.

 

L'esecuzione ufficiale va un po' meglio, con molti applausi da parte del pubblico. La classifica però non è benevola con lei relegandola all'ottavo posto. La canzone "Non sei felice" intepretata da Mina con Betty Curtis non entra nemmeno in finale. 

 

E' vero" piacque  comunque a Peppino De Filippo e Totò che la ripresero nel film “Chi si ferma è perduto (uscito nel 1960 per la regia di Sergio Corbucci). L'impiegato Colabbona, interpretato da De Filippo, è costretto dalla moglie a cantare il brano al telefono.

 

 Tonina Torrielli , forse per l’emozione, prese due stecche durante l’interpretazione di “Perderti”, mentre Nilla Pizzi, con abiti degni del suo regale soprannome, portò al quarto posto una canzone composta dagli stessi autori de “L’edera”. Sarà il suo ultimo Festival di Sanremo.

 

Unica donna nella terna dei vincitori, la simpatica Wilma De Angelis, in coppia con Joe Sentieri, conquista il terzo posto con “Quando vien la sera” ed il 5° con "E' Mezzanotte". Il cantante conquista il pubblico per simpatia e per una particolare stravaganza: termina ogni sua esibizione con un saltello. Le due canzoni interpretate dall’ “urlatore” genovese avranno un ottimo riscontro, stazionando per diverse settimane nelle classifiche di vendita.

 

Il regista Piero Vicarelli volle riprendere tutto del festival per realizzare il film “Sanremo la grande sfida”, con l’intento di  mettere a nudo l’universo di interessi, scandali e corruzioni varie che circondava la rassegna. Egli disse sarcasticamente: "Alla roulette chi perde paga, a Sanremo chi paga vince.

 

Totò

 

Nel 1959 appena ripresosi dalla malattia che lo aveva colpito agli occhi fu invitato dagli organizzatori del Festival di Sanremo a presiedere la commissione giudicatrice con il compito di scegliere le canzoni da ammettere alla manifestazione canora. Accettò nonostante la cecità rifiutando però il gettone di presenza giornaliero di 50mila lire che all'epoca corrispondeva ad uno stipendio mensile medio. 

 

Durante la selezione delle canzoni, Totò ebbe a polemizzare con gli altri membri. Infatti, si infuriò quando venne bocciato  il brano “Parole, in quanto lo riteneva meritevole di poter far parte delle 20 canzoni finaliste. Viceversa gli altri della commissione del suo giudizio non ne tennero affatto conto. Ritenendo di non  essere da loro stimato, e che volessero boicottarlo, trovandoseli tutti contro, se ne andò senza partecipare alla selezione dei motivi dicendo: «Perbacco, non sono mica un pagliaccio!». In seguito in un articolo apparso sul settimanale "OGGI" del 24 dicembre del 1959 dal titolo "Non faccio l'uomo di paglia per Sanremo" spiegherà dettagliatamente quali fossero stati i motivi di una simile decisione.

 

I Cantanti in gara:

 

Sergio Bruni 

Germana Caroli 

Gloria Cristian

Fausto Cigliano

Giorgio Consolini

Betty Curtis

Tony Dallara 

Irene D'Areni

Wilma De Angelis

Jula De Palma

Jonny Dorelli

Gino Latilla

Miranda Martino

Mina

Domenico Modugno

Nilla Pizzi

Renato Rascel 

Teddy Reno

Flo' Sandon's

Joe Sentieri

Arturo Testa

Achille Togliani

Tonina Torrielli

Il coro era formato da 12 ragazze.

 

 

Briciole di Storia

 

Accadeva nel 1960

 

Inizia l'anno con un lutto nel mondo dello sport: muore   Fausto Coppi  .

 

Ne segue di li a poco un altro lutto nel mondo della musica leggera. Muore a causa di un incidente d'auto Fred Buscaglione

 

E' l'anno delle Olimpiadi che vedono Roma al centro dell'attenzione mondiale.

 

Nella capitale viene inaugurato il nuovo aeroporto internazionale di Fiumicino, il Leonardo da Vinci.

 

L'Italia, dal punto di vista della politica economica, ottiene la massima considerazione dagli altri Paesi dell'Occidente e il londinese Financial Times, nella sua classifica annuale, assegna il primo premio per stabilita' alla lira.

 

Cade il Governo Segni che passa di mano a Tambroni grazie all'appoggio del MSI.

 

 Federico Fellini  presenta al pubblico il suo film “La dolce vita" che diventa oggetto di un'interpellanza parlamentare della DC e del MSI, per alcune scene del film considerate troppo scandalose.

 

Luchino Visconti si trova ad interrompere le riprese di "Rocco e i suoi fratelli"per la sceneggiatura ritenuta dalle forze politiche di maggioranza "non abbastanza morale"

 

Si inaugura a Milano il Grattacielo Pirelli.

 

Carlo Cassola vince il Premio Strega con "La ragazza di Bube"

 

 

Il regolamento 

 

I giurati furono 389 per serata: 189 presenti in sala, 200 divisi in 20 città italiane, che giudicarono attraverso la televisione. Fu l’Intendenza di Finanza ad interpellarli alla fine dell’esibizione degli interpreti. I giudici presenti al Casinò furono scelti, invece, attraverso una piccola roulette: i biglietti dei partecipanti per essere estratti dovevano contenere in numero d’ordine, uno dei 7 usciti dalla ruota. Sul palco del Salone delle feste un tabellone bianco con i titoli delle canzoni, in modo da far esprimere la preferenza ai possessori dei 189 biglietti.

Le canzoni sono cantate da due diversi interpreti nella stessa sera e sono suddivise in gruppi da dieci. Le dieci più votate (cinque e cinque) accedono alla finale.

 

 

Orchestre

 

Orchestra della Canzone diretta dal Maestro Cinico Angelini

 

Orchestra di Marcello De Martino.

 

 

Organizzazione

 

Ata del Casinò di Sanremo

 


Direttore Artistico

 

Ezio Radaelli (Patron)

 

 

Classifica, canzoni e cantanti

 

Vincitrice

 

1.  Romantica – Cantano: Tony Dallara e  Renato Rascel  (Dino Verde, Renato Rascel)  186 voti

 

Finaliste

 

2.    LiberoCantano: Domenico Modugno e Teddy Reno (Domenico Modugno, Franco Migliacci) 84 voti  

 

3.    Quando vien la sera Cantano: Wilma De AngelisJoe Sentieri (Alberto TestaCarlo Alberto Rossi) 26 voti

 

4.    ColpevoleCantano: Nilla Pizzi e Tonina Torrielli (Vincenzo D'Acquisto, Saverio Seracini) 22 voti

 

5.     È mezzanotteCantano:  Joe Sentieri e Sergio Bruni (Alberto Testa, Rinaldo Cozzoli e Giulio Compare) 16 voti

 

6.    Il mareCantano:  Giorgio Consolini e Sergio Bruni (Antonio PuglieseVian) 15 voti

 

7.    Noi  - Cantano: Jula De Palma e Tony Dallara (Bruno Pallesi, Walter Malgoni) 14 voti

 

8.   È veroCantano: Teddy Reno e Mina (Nicola Salerno, Umberto Bindi) 9 voti

 

9.    Splende il sole – Cantano: Fausto Cigliano e Irene D'Areni (PinchiDanpa e Panzuti) 8 voti

 

10.  Notte miaCantanoJohnny Dorelli e Jula De Palma (Zanfagna, Marcello De Martino) 1 voto

 

 

Non finaliste

 

 

A come amore  - Cantano: Flo Sandon's e Gloria Christian (Bruno Brighetti, Bruno Martino

 

Amore abisso dolce amore  - Cantano: Achille Togliani e Giorgio Consolini (Gian Carlo Testoni,  Marcello Gigante

 

Amore senza sole amore  - Cantano: Johnny Dorelli e Betty Curtis  (Mario Panzeri, Vittorio Mascheroni

 

Gridare di gioia amore  - CantanoGermana Caroli e Arturo Testa (Alberto Testa, Fanciulli

 

Invoco te amore  - Cantano: Gino Latilla e Miranda Martino (Gian Carlo TestoniTony De Vita e Glauco Masetti)

 

Non sei felice amore  - Cantano: Mina e Betty Curtis (Riccardo Vantellini, Pinchi)

 

Perderti amore  - Cantano: Tonina Torrielli e Arturo Testa (Pinchi,  Pier Emilio Bassi

 

Perdoniamoci amore  - CantanoAchille Togliani e Nilla Pizzi (Umberto Bertini, Enzo Di Paola)

 

Splende l'arcobaleno amore  - Cantano: Wilma De Angelis e Gloria Christian (Mario Tumminelli, Cosimo Di Ceglie) 

 

Vento pioggia... scarpe rotte amore  - CantanoGino Latilla e Miranda Martino (Eduardo Taranto, Coriolano Gori e Alfio Grasso

 

                                                                                                                             Continua...