E la Favola continua...
Festival di Sanremo 1952
2^ Edizione

Festival di Sanremo 1952 |
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Edizione |
2^ |
Periodo |
28 - 30 gennaio |
Sede |
Salone delle Feste del Casinò Municipale di Sanremo |
Presentatore |
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Trasmesso da |
Radio - 2° programma |
Partecipanti |
5 cantanti - 20 canzoni |
Vincitrice |
C'era ancora una volta a Sanremo il festival della canzone italiana,
2^ Edizione dal 28 al 30 gennaio 1952.
Il Festival fu trasmesso dal secondo programma radiofonico in diretta dalle ore 22 alle 22:45, e ripreso alle 23:45 fino alle 00:15.
ll biglietto d’ingresso per assistere al Festival è passato dalle 500 lire della prima edizione (consumazione compresa) alle 4000 lire della seconda.
Il bando del concorso (che scadeva il 31 ottobre del 1951) vide la partecipazione di più di 300 canzoni inviate dalle varie case editrici, selezionate da una commissione che decideva l'esclusione o meno dal Festival (di cui facevano parte il maestro Giulio Razzi, direttore della Radio, Riccardo Morbelli, Angelo Nizza e Pier Bussetti , (direttore del Casinò di Sanremo).
AI primi cinque giornalisti della prima sera se ne aggiunsero altri 10 nelle serate successive. Vennero introdotte anche le giurie esterne, riunite nelle sedi Rai sparse per l'Italia.
Gli spettatori del Teatro del Casinò sono ancora seduti ai tavolini, ma questa volta sono più attenti allo spettacolo. L’organizzatore Pier Busseti dichiara: “Siamo riusciti a creare l’attenzione e il tifo per la canzone. Il nostro festival porterà nel mondo la canzone italiana”.
Nel corso di questa seconda edizione nasce, un po' per caso, uno degli slogan piu' felici non solo di Sanremo, ma di tutta la storia della radio. Lo storico: 'Miei cari amici vicini e lontani, buonasera. Buonasera, ovunque voi siate!' fu detto da Nunzio Filogamoin modo del tutto spontaneo, ancora concentrato sul pubblico radiofonico (quello lontano), piuttosto che sui pochi eletti presenti in sala, pubblico (quello vicino) ancora poco consapevole. Per Filogamo, storico e importantissimo maestro di cerimonia di quei primi anni, è qualcosa di più di un biglietto da visita, piuttosto il modo di caratterizzare un pò all'americana tutta la sua carriera "lui, francofono da bambino e carico di francesismi ". Alla nascita del Festival, Filogamo aveva gia' superato i cinquant'anni, vantava una gloriosa carriera radiofonica alle spalle e un'esperienza di palcoscenico infinitamente superiore a quella di tutti i partecipanti. Comprensibile, dunque, che venisse trattato con molto rispetto e addirittura con soggezione da parte di molti cantanti.
Le canzoni
Venti canzoni vennero ammesse alla manifestazione canora.
Nilla Pizzi con l'interpretazione di "Vola Colomba", serenata ansiogena all'italiana, centra il suo secondo successo consecutivo. Lei invoca Dio, lui prega inginocchiato, il tutto sotto il Campanile di San Giusto. Un brano grondante di retorica. Avrebbe dovuto essere, nello spirito degli autori un brano dedicato al ritorno di Trieste all'Italia.
Lo straordinario successo popolare e discografico di "Papaveri e papere", seconda classificata nell'interpretazione di Nilla Pizzi, inaugura la regola non scritta che spesso a Sanremo non e' la canzone vincente ad avere maggior successo. L'intuizione fu di Mario Panzeri, forse il piu' brillante paroliere dell'epoca, che scrisse il testo insieme a Nino Rastelli su un allegrissimo motivo di Vittorio Mascheroni. Rime giuste, ritmo incalzante, un po' d'infanzia e un pizzico di malizia. Ad una seconda lettura la "papera impaperata" rappresentava il popolino vessato e senza aver la facoltà di scegliere. Mentre i "papaveri alti'" raffiguravano il potere assoluto, cioe' la Dc. La tesi piu' convincente rimase quella fornita dagli autori, in cerca di puro divertimento e dischi da vendere, che, per la cronaca, furono settantamila in Italia e diversi milioni in tutto il mondo, per un totale di di quarantadue versioni. La piu' brava di tutte fu pero' Nilla Pizzi, pronta sul palco sanremese a duettare con il trombonista Mario Pezzotta, responsabile del 'suono "papero". Sarà poi anche incisa anche da Bing Crosby, Eddie Costantine,Yves Montand e Beniamino Gigli.
Dopo aver conquistato le prime tre posizioni, Nilla Pizzi si sfoga e piange: «Tutti dicono che sono una raccomandata che con tutti i mezzi si accaparra le canzoni migliori».
I critici musicali dissero: «La canzone vincitrice è certo suggestiva. Non sappiamo però come possa diventare un pezzo da ballo, sebbene l’editore la stampi come béguine (ballo popolare originario dei Caraibi, ndr). (…) Le venti canzoni selezionate per Sanremo e soprattutto le tre premiate, ieri sera, sono i motivi che i radio-ascoltatori sentiranno e risentiranno all’infinito per un anno di seguito. Questi motivetti e questi versetti sono poi anche, in un certo senso, indicativi del livello spirituale e del gusto del nostro popolo. Insomma ci si rammarica che le canzonette non siano sul piano della chiarissima tradizione italiana, come si rimpiange che così larghi strati di pubblico facciano del giornali a fumetti la loro settimanale e assorta lettura. La canzone è la poesia del popolo».
Nel 2007 su licenza della Rai la Twilight Music ha pubblicato in due CD, nella collana Via Asiago 10 (TWI CD AS 07 33), tutta la trasmissione radiofonica del Festival.
Briciole di Storia
Accadeva nel 1952
Anno di fermenti politici in Italia a livello nazionale e internazionale. Tra tutti prevale la questione Trieste che provoca scontri e incidenti nelle numerose manifestazioni nazionalistiche a favore della sua riannessione al territorio nazionale.
E' anche l'anno in cui la censura si trova a fare i conti con il mondo della pubblicita' che comincia a muovere suoi primi passi proponendo messaggi sensuali e ammccanti per l'epoca, che andavano in contrasto con la morale religiosa.
Inizia il consumismo e le donne italiane, in quell'anno ultime in Europa per utilizzo di cosmetici, cominciano a diventare vittime inconsapevoi dei manifesti e dei messaggi pubblicitari.
Alle Olimpiadi invernali che si tennero ad Oslo, Zeno Colò conquisto' il titolo di campione olimpionico di discesa portando a casa ben tre medaglie d'oro.
Fausto Coppi, vince il Giro d'Italia, diventando cosi' il Campionissimo".
Vede la luce in quell'anno la mitica collana editoriale di fantascienza "Urania" oltre al primo numero del giornale "Sorrisi e Canzoni TV" e la RAI inizia le trasmissioni sperimentali del Telegiornale, all'epoca diretto da Vittorio Veltroni.
Regolamento
Vengono presentate 10 canzoni per sera, per i primi due giorni. Al termine di ogni serata il pubblico vota e decide quali sono le cinque canzoni che hanno accesso alla finale e quali vengono eliminate. Durante la terza sera ha luogo la finale, in cui il pubblico vota per decidere la canzone vincitrice.
Orchestra
Orchestra "Della canzone" diretta dal maestro Cinico Angelini, e composta da:
Mario Maschio: batteria
William Galassini: pianoforte
Michele Ortuso: chitarra
Giovanni D'Ovidio: tromba
Mario Pezzotta: trombone
Emilio Daniele: violino, sax tenore
Quirino Spinetti: vibrafono
Mario Bosi: fisarmonica, voce di Paperino in "Papaveri e papere".
Organizzazione
Direzione artistica
Classifica, canzoni e cantanti
Vincitrice
1^ Vola colomba - Canta: Nilla Pizzi(Bixio Cherubini, Carlo Concina) 80 voti
Finaliste
2^ Papaveri e papere - Canta: Nilla Pizzi (Nino Rastelli-Mario Panzeri, Vittorio Mascheroni) 70 voti
3^ Una donna prega - Canta: Nilla Pizzi (Pinchi, Virgilio Panzuti) 50 voti
4^ Madonna delle rose - Canta: Oscar Carboni (Giuseppe Fiorelli, Mario Ruccione) 28 voti
5^ Un disco dall’Italia - Canta: Gino Latilla (Nicola Salerno, Giovanni D'Anzi) 20 voti
6^ L’attesa - Canta: Gino Latilla (Biri, Nino Ravasini) 19 voti
7^ Perché le donne belle - Canta: Oscar Carboni (Alessandro Sopranzi, Giovanni Fassino) 11 voti
8^ Vecchie mura - Canta: Achille Togliani (Filibello, Pier Emilio Bassi) 7 voti
9^ Libro di novelle - Canta: Achille Togliani (Libero, Citi-Mauro Casini) 4 voti
10^Nel regno dei sogni - Cantano: Nilla Pizzi & Achille Togliani (Calibi, Carlo Alberto Rossi) 1 voto
Non finaliste
Al ritmo della carrozzella - Canta: Duo Fasano (Enzo Luigi Poletto, Piero Pavesio)
Buonanotte (Ai bimbi del mondo) - Cantano: Nilla Pizzi & Duo Fasano (Ettore Minoretti, Aldo Zara)
Cantate e sorridete - Canta: Oscar Carboni (Gian Carlo Testoni, Fabio Fabor, Carlo Donida)
Due gattini - Canta: Duo Fasano (Tata Giacobetti, Gorni Kramer, Trinacria)
Il valzer di Nonna Speranza - Cantano: Nilla Pizzi & Duo Fasano (Gian Carlo Testoni, Saverio Seracini)
La collanina - Canta: Achille Togliani (Gian Carlo Testoni, Dino Olivieri)
Malinconica tarantella - Canta: Gino Latilla (Gian Carlo Testoni, Enzo Ceragioli)
Ninna nanna ai sogni perduti - Canta: Nilla Pizzi (Pier Emilio Bassi, Mario Panzeri, Gian Carlo Testoni)
Pura fantasia - Canta: Gino Latilla (Aminta, Armando Fragna)
Vecchio tram - Canta: Duo Fasano (Gian Luigi Callegari)
Continua...
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